I corsi si svolgeranno nel 2° semestre a partire dal 5 marzo 2010
PROGRAMMA DIDATTICO SSST 2010
Tutti i corsi-seminari saranno comuni alle due Classi.
Ogni Classe potrà organizzare ulteriori seminari extra ordinem per rafforzare il prestigio della Scuola.
Tutti i corsi-seminari, secondo l’antica tradizione delle lezioni universitarie, saranno pubblici.
Verrà data espressa, puntuale e tempestiva notizia dei corsi–seminari alle Scuole di Dottorato.
I corsi avranno un carattere introduttivo (di alfabetizzazione nel senso più alto del termine): dovranno illustrare alcuni concetti base comuni alle scienze della natura e a quelle dell’uomo, che saranno sviluppati nei quattro anni successivi.
I quindici CFU dell’anno 2009-2010 saranno così suddivisi:
3 CFU Corso di informatica
6 CFU Corso articolato in due Seminari di Scienze della natura
6 CFU Corso articolato in due Seminari di Scienze dell’uomo.
Un CFU comporta – oltre alle consuete ore di studio individuale – 6 ore di didattica frontale: 18 ore per ogni Seminario; 36 per ogni Corso.
Stante l’unitarietà dei Corsi le ore di didattica possono essere diversamente distribuite tra i due Seminari.
CORSO DI INFORMATICA
(a cura del prof. Alberto Conte)
18 ore
Banche Dati e Calcolo simbolico
Banche Dati (9 ore) - Prof.ssa Cristina Baroglio
Modulo 1 - Introduzione
Concetti fondamentali (parte teorica): caratteristiche di un database, organizzazione dell’archivio (tabelle, record, campi, tipi di dati, proprietà per i campi).
Modulo 2 – Creazione di una banca dati
Gestione delle Tabelle. Inserire/modificare/eliminare record. Inserire un campo in una tabella esistente.
Database relazionali. Le chiavi.
Relazioni tra tabelle: creare una relazione uno-a-uno, uno-a-molti e molti-a-molti tra tabelle. Integrità referenziale.
Modulo 3 – La ricerca e l’ordinamento delle informazioni
Ricercare un dato all’interno dei campi.
Le Query: creare e salvare una query; modificare una query; eseguire una query.
Calcolo Simbolico (9 ore) – Prof. Alberto Conte e Prof.ssa Marina Marchisio
Modulo 1 - Introduzione al calcolo simbolico
Struttura e principali potenzialità dei sistemi di calcolo simbolico, in particolare esplorazione di Maple (operazioni di base e principali pacchetti dedicati) (3 ore)
Modulo 2 – Il calcolo simbolico e la visualizzazione
Visualizzazione geometrica e grafica con Maple (curve nel piano e nello spazio e superficie, animazione di grafici, ricostruzione di immagini) (3 ore)
Modulo 3 – Il calcolo simbolico e la risoluzione di problemi
Costruzione con Maple di semplici modelli applicati alla fisica, alla chimica, alle scienze della vita e all’economia (3 ore)
Le lezioni saranno tenute per un totale di 18 ore in un’aula informatizzata dotata di proiettore in modo che lo studente possa partecipare in modo attivo alle lezioni lavorando direttamente sul calcolatore nello spirito dell’active learning.
SCIENZE NATURALI
Energia, clima e sostenibilità
(a cura del prof. Adriano Zecchina)
Primo Seminario
Informazioni fondamentali sull’astronave terra
ore 24
1) Geologia terrestre. (Prof. Piarangelo Clari - Univ.Torino) ore 6
2) Atmosfera ed oceani. La chimica di base
(Prof. Adriano Zecchina - Univ.Torino e Prof. Elio Giamello - Univ.Torino ) ore 6
3) Biosfera e sua evoluzione. Nozioni di base sulla teoria dell’evoluzione.
(Prof. Aldo Fasolo - Univ.Torino) ore 6
EVOLUZIONE
Darwin e il darwinismo
Il programma del darwinismo, oggi
Evoluzione e Biodiversità
Il posto dell’uomo nella natura
Il posto del cervello nella natura
L’evoluzione cognitiva
4) Energia e temperatura (Prof Silvia Bordiga - Univ. Torino) ore 6
Secondo seminario
Risorse, popolazione e sviluppo industriale
ore 12
1) Riserve di petrolio, di carbone, di minerali e loro evoluzione
(Prof. Bortolotti - Fondazione Mattei) ore 4
2) Incremento demografico e riflessi economici.
(Prof. Daniela del Boca - Univ. Torino) ore 4
3) Prodotti materiali e processi industriali: loro evoluzione temporale
(Prof. G. Ricchiardi - Univ.Torino) ore 4
SCIENZE UMANE
Primo Seminario
Le ipotesi fondamentali intorno alle caratteristiche dell’ordine nelle/delle società umane
(a cura dei Proff. Mario Dogliani e Alfio Mastropaolo)
22 ore
1) I paradigmi dell’ordine nel pensiero classico e moderno
2) La raffigurazione dell’ordine alle origini dello Stato moderno
3) Ordine spontaneo, ordine artificiale? L’economia è autosufficiente?
4) Lo Stato come monopolista della coercizione
5) L’ordine attraverso il diritto
6) L’ordine e le identità collettive
7) Le identità: la nazione
8) Le identità: la classe
9) L’ordine democratico
10) La criminalità come ordine patologico
11) Ordine sociale e ordine biologico
Secondo Seminario
Stato e Mercato
(a cura del Prof. Franco Reviglio)
16 ore
1. Le inefficienze e le insufficienze del mercato
come giustificazioni dell’intervento dello Stato:
I limiti della concezione “ottimistica” del mercato
Le inefficienze del mercato che giustificano l’intervento allocativo dello Stato.
Le economie di scala e l’insufficiente concorrenza
Le esternalità e i beni pubblici
La carenza di informazione, l’informazione asimmetrica,l’imprevidenza, l’incertezza sul futuro e il rischio di eventi
imprevisti
L’incapacità del mercato di garantire l’equilibrio stabile
di piena occupazione
Le inefficienze del mercato riguardano anche i mercati globali., ma per queste inefficienze lo Stato nazionale è insufficiente
L’intervento dello Stato è giustificato anche dall’insufficienza del mercato sotto il profilo distributivo
Il mercato non è capace di correggere automaticamente le sue inefficienze (come dimostrano chiaramente le crisi finanziarie).
2. Le modalità dell’intervento dello Stato per correggere la inefficienze e le insufficienze del mercato
La spesa pubblica per la provvista di beni e servizi e la spesa per trasferimenti, in primo luogo per la previdenza: Lo sviluppo del Welfare State
Le giustificazioni e le diverse modalità dell’imposizione nei paesi industriali nel tempo e nello spazio
Le giustificazioni del disavanzo e del debito pubblico
L’impresa pubblica e la regolazione
Il federalismo
3. Le inefficienze e le insufficienze dell’intervento dello Stato
La conclusione “ottimistica” dell’intervento dello Stato è ingiustificata
Sussistono estesi sprechi e inefficienze nella spesa pubblica
Una elevata pressione fiscale e contributiva riduce la crescita economica?
I diffusi margini di evasione e l’incapacità di rimuoverli
I limiti e le inefficienze dei diversi sistemi politici democratici (le scelte politiche economico-finanziarie possono non corrispondere alle scelte individuali)
Le spiegazioni delle inefficienze dello Stato della scuola di Public Choice
Le inefficienze delle imprese pubbliche, le privatizzazioni e la nuova regolazione
L’irresponsabilità finanziaria nel federalismo.